Nonostante le notizie per nulla rassicuranti che pervenivano dalla Cina nelle prime settimane dell’anno, nessuno di noi immaginava di doversi trovare ad affrontare un virus, caratterizzato da una così rapida diffusione di contagio, su ampissima scala ed estensione territoriale, che avrebbe accresciuto sempre più la sua gravità a causa delle numerosissime perdite di vite umane.
L’esperienza vissuta e maturata fino ad oggi, è stata inizialmente pervasa da mancanza di certezze, consapevolezze e conoscenza di precauzioni da prendere riguardo la tutela della salute pubblica e dalle relative azioni da mettere in atto.
Così come in ogni ambito lavorativo, il mondo dell’edilizia si è posto numerose domande su come sia possibile tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, ma anche di tutte quelle persone con cui questi potevano venire in contatto sia in cantiere che all’esterno dello stesso.
Nel corso della crescente epidemia si è quindi cercato di far riferimento alle plurime disposizioni normative emanate che si sono succedute, seppur applicabili con difficoltà nelle prime fasi d’emergenza.
Attenendosi ai principi generali in materia di salute e sicurezza ci si deve soffermare al principio costituzionale posto a difesa del “diritto alla salute” (art. 32, Costituzione), che deve orientare anche la lettura dell’art. 2087 del codice civile.
Partendo dall’iniziale definizione di “rischio biologico generico” [Cfr. Protocollo del 14.03.2020] e dalla sua successiva deroga temporale [ di cui all’art.16 del D.L. 17.03.2020] che qualifica le mascherine chirurgiche come DPI (dispositivo di protezione individuale), abbiamo assistito ad un susseguirsi, a volte anche frenetico, di varie disposizioni via via emanate sulla specificità delle stesse e dei loro periodi di attuazione e validità, fino allo studio di azioni da mettere in atto riguardanti sia il ruolo di Responsabile dei Lavori, sia il ruolo di CSE (Coordinatore alla Sicurezza in Fase di Esecuzione); il tutto con la finalità di allineare la gestione del cantiere edile alle nuove esigenze.
Le linee guida illustrano dettagliatamente tutto quello che occorre per garantire la sicurezza in un cantiere: le modalità di comportamento da tenere, le modalità di accesso dei fornitori esterni, la pulizia e sanificazione, le precauzioni igieniche personali, i dispositivi di protezione personale, la gestione degli spazi comuni, l’organizzazione del cantiere(turnazione, rimodulazione dei cronoprogramma delle lavorazioni), la gestione di una persona sintomatica, la sorveglianza sanitaria.
DL, DIRIGENTI E PREPOSTI
Attività di controllo e verifica
In primis il DL ed il CSE, successivamente i datori di lavoro o i loro delegati delle imprese, sono tenuti a vigilare affinché nei cantieri vengano adottate, per l’intera durata dell’emergenza COVID-19, tutte le misure di sicurezza indicate di seguito:
Informazione
· Verificare che tutti i lavoratori abbiano ricevuto le procedure informative in merito alle disposizioni delle autorità in merito alle misure anti-contagio
· Verificare che tutti i lavoratori siano informati della necessità di restare a casa in presenza di febbre (oltre 37,5°C) e che non è possibile accedere o permanere in cantiere in tali condizioni
· Verificare che tutti i lavoratori siano consapevoli dell’obbligo di mantenere la distanza di sicurezza ed utilizzare i DPI quando necessario
· Verificare che tutti i lavoratori siano consapevoli di dover avvertire immediatamente il datore di lavoro in caso di sintomi influenzali
· Verificare che tutti i lavoratori siano informati della preclusione dell’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS
· Verificare che il materiale informativo sia affisso in punti strategici del cantiere (ingresso, baracche, servizi ecc.)
Modalità di ingresso in cantiere
· Verificare che tutto il personale sotto la propria responsabilità venga sottoposto a controllo della temperatura prima di accedere al cantiere
· Verificare che tutto il personale sotto la propria responsabilità acceda al cantiere secondo le modalità prescritte dalla committenza e comunque evitando assembramenti
· Ove presente un servizio di trasporto organizzato dall’azienda, garantire e rispettare la sicurezza dei lavoratori lungo ogni spostamento attraverso
o Distanziamento del personale nel mezzo
o Utilizzo dpi
o Sospensione servizio
Modalità di accesso dei fornitori esterni
· Assicurarsi che i propri fornitori seguano le procedure di carico/scarico specificate dalla committenza
· Verificare che tutto il personale sotto la propria responsabilità mantenga la distanza di sicurezza dai fornitori esterni in ogni momento, se non fosse possibile, assicurarsi che vengano utilizzati gli appositi DPI
· Verificare che tutto il personale sotto la propria responsabilità segua le procedure della committenza in merito all’accesso agli spazi comuni e alle aree di ristoro
Pulizia e sanificazione in cantiere
· Assicurare la pulizia giornaliere degli spogliatoi e delle baracche di competenza della propria azienda
· Verificare che le cabine dei mezzi d’opera di propria competenza siano igienizzate dopo ogni uso
· Verificare che ogni lavoratore sotto la propria responsabilità utilizzi attrezzature personali e provveda alla loro pulizia sia all’inizio che alla fine dell’utilizzo
· Nel caso di utilizzo promiscuo di attrezzature, assicurarsi che vengano adeguatamente igienizzate sia all’inizio che alla fine di ogni utilizzo
· Verificare la presenza costante di sapone liquido e salviette asciugamani usa e getta per asciugarsi nei servizi igienici, in caso negativo, comunicarlo immediatamente a chi di competenza
Precauzioni igieniche personali
· Verificare che tutto il personale sotto la propria responsabilità adotti tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani
Dispositivi di Protezione Individuale
· Verificare che le mascherine siano utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità
· Assicurarsi che le mascherine vengano utilizzate ogni qualvolta non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra una persona e l’altra
Gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e/o snack, ecc.)
· Assicurarsi che tutto il personale sotto la propria responsabilità segua le procedure per l’utilizzo degli spazi comuni imposte dalla committenza
Organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work, rimodulazione dei livelli produttivi)
· Assicurare un piano di turnazione dei dipendenti impiegati in cantiere allo scopo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili
· Evitare meeting e riunioni in spazi chiusi, se necessario, effettuarle all’aperto e assicurando la distanza di almeno 1 metro tra una persona e l’altra
Gestione entrata e uscita dei dipendenti
· Assicurare che tutto il personale sotto la propria responsabilità segua le indicazioni della committenza in merito all’ingresso e all’uscita dal cantiere
· Evitare che si formino assembramenti in prossimità degli ingressi/uscite del cantiere
Spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
· Verificare che gli spostamenti all’interno del cantiere siano ridotti al minimo indispensabile, assicurandosi che tutto il personale sotto la propria responsabilità resti nelle aree assegnate
11. Misure di sicurezza per prevenire il contagio durante lo spostamento con i mezzi aziendali
· Si raccomanda la disponibilità per gli autisti e per il personale che utilizza mezzi aziendali di soluzioni idroalcoliche per consentire la pulizia costante (almeno quando si scende e si sale sul mezzo) delle parti in contatto con le mani (volante, cambio, ecc.).
· Durante il viaggio si raccomanda il continuo ricambio di aria all’interno dell’abitacolo.
In caso di presenza di altre persone, oltre l’autista, non potendosi rispettare la distanza minima di 1 metro tra le persone, si raccomanda l’utilizzo da parte di tutti i viaggiatori di mascherina FFP2 o FFP3. Data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, potranno essere utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall’autorità sanitaria o mascherine chirurgiche o mascherine filtranti prive del marchio CE.
12. Misure da adottare in caso sospetto contagio
a) mantenimento dello stato di isolamento per quattordici giorni dall’ultima esposizione;
b) divieto di contatti sociali;
c) divieto di spostamenti e viaggi;
d) obbligo di rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza.
13. Misura da adottare in caso di comparsa di sintomi
a) avvertire immediatamente il medico di base o il pediatra e l’operatore di Sanità Pubblica;
b) indossare la mascherina chirurgica fornita all’avvio della procedura sanitaria e allontanarsi dagli altri conviventi;
c) rimanere nella propria stanza con la porta chiusa, garantendo un’adeguata ventilazione naturale, in attesa del trasferimento in ospedale, ove necessario.
LAVORATORI CANTIERE
Norme igieniche di comportamento
· Tenere costantemente monitorato il proprio stato di salute e dei propri familiari controllando periodicamente la temperatura corporea. In caso si manifestino sintomi influenzali quali forte tosse, raffreddore, mal di gola, febbre superiore ai 37,5° C ecc., restare a casa e contattare immediatamente il proprio medico di base e/o le autorità;
· Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone. Il lavaggio deve essere accurato e durare almeno 60 secondi, seguendo le indicazioni ministeriali. Se non sono temporaneamente disponibili acqua e sapone, è possibile utilizzare anche un disinfettante per mani. Utilizzare asciugamani di carta usa e getta;
· Evitare il contatto ravvicinato con persone che mostrino sintomi di malattie respiratorie (come tosse e starnuti);
· Nei contatti sociali, mantenere una distanza interpersonale di almeno 1 metro;
· Evitare abbracci e strette di mano;
· Evitare di toccarsi il naso, gli occhi e la bocca con le mani, a meno che non siano appena state lavate;
· Starnutire o tossire all’interno di un fazzoletto di carta – o appoggiando la bocca contro il proprio braccio, tenendo il gomito flesso –, gettare immediatamente i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso e lavare le mani con acqua e sapone o disinfettarle con soluzioni alcoliche;
· Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri;
· Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che non siano prescritti dal medico;
· Pulire le superfici con disinfettanti a base di ipoclorito di sodio 0,1% (es. candeggina) o etanolo al 70% (alcool).
· Utilizzare la mascherina
· L’accesso in cantiere deve avvenire evitando assembramenti e rispettando sempre la distanza interpersonale minima di 1 metro;
· Prima dell’accesso al luogo di lavoro, ciascun lavoratore, diretto e indiretto, sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea e se risulterà superiore ai 37,5°C il lavoratore non potrà accedere al cantiere, gli verrà consegnata una mascherina e dovrà allontanarsi dalla sede di lavoro. Sarà invitato a rientrare al proprio domicilio osservando le “Misure da adottare in caso di comparsa di sintomi” (descritte nella pagina seguente);
· Nelle mense e/o ristoranti, bar, ecc. sedersi nei tavoli lasciando un posto vuoto tra una persona e l’altra e sia di fianco che di fronte, rispettando sempre la distanza minima di 1 metro;
· Evitare di raggrupparsi durante le attese nelle aree di carico o nelle zone di ristoro (macchinette del caffè), ma alternarsi rispettando sempre la distanza minima di 1 metro;
· Prediligere lo svolgimento di riunioni e meeting in remoto (telefono, skype, videoconferenza) o, qualora non fosse possibile, svolgerle all’aperto rispettando sempre la distanza minima di 1 metro;
· Gli spostamenti nel cantiere devono essere limitati al minimo indispensabile e in particolare devono avvenire solo in caso di stretta necessità, attuando le dovute precauzioni (distanza di sicurezza, DPI ed evitando assembramenti);
· Il lavoratore deve provvedere alla sanificazione dei dispositivi (palmare, telefono, volante, cruscotto, leva del cambio, leve varie, parabrezza, specchietto, carrelli manuali, pulsantiere di comando, attrezzature di lavoro, ecc.; inoltre, per i capiturno anche: palmare, telefoni, scrivanie, piani schermi, tastiere, mouse e attrezzature di lavoro, ecc.) mediante l’utilizzo del prodotto sanificante fornito dall’azienda;
· Rispettare tutte le precauzioni soprariportate anche a casa e nella vita privata.
Per gli operai edili
· Prediligere l’utilizzo delle attrezzature di lavoro personali, in modo da evitare quanto più possibile forme di condivisione, ove applicabile;
· Provvedere alla sanificazione della propria attrezzatura di lavoro ad inizio-fine lavoro, utilizzando specifici prodotti messi a disposizione dell’azienda. Qualora l’attrezzatura venga usata da più operatori nell’arco della giornata, ogni operatore sanificherà l’attrezzatura prima dell’utilizzo;
· Effettuare la sanificazione periodica, con specifici detergenti, e riguardi tutte le attrezzature di lavoro condivise e in generale tutte le superfici di contatto condivise (es. maniglie, aperture finestre, ecc.);
· Effettuare la sanificazione periodica, di tastiere, mouse, schermi e postazioni di lavoro avvenga con specifici detergenti;
· Prediligere l’utilizzo personale di veicoli e attrezzature di sollevamento e trasporto quali MMT, autogru, ecc. ove applicabile;
· Assicurarsi che i mezzi di cantiere (come per es. MMT, PLE, autogru) siano dotati di prodotti per la detersione e di carta usa e getta, nel caso manchino, avvisare immediatamente il preposto;
· In caso sia previsto un uso promiscuo dei mezzi da parte di più lavoratori, si dovrà procedere alla sanificazione di pulsantiere, cruscotto, volante, cambio, maniglie, ecc. prima e dopo il loro utilizzo;
· Durante l’utilizzo dei mezzi si raccomanda il continuo ricambio di aria all’interno dell’abitacolo;
*Quasi tutte le linee guida citate, fanno riferimento al testo:
“LA GESTIONE DEL RISCHIO COVID-19. Guida operativa e strumenti utili per la gestione del rischio nelle attività commerciali, nelle aziende e nei cantieri”
Carmine Moretti, Marco Ballardini_ Maggioli Editore
© Copyright 2020 by Maggioli S.p.A.
architetto Nina Russo