Il lockdown dovuto al coronavirus costringe tutti noi a rivedere le attività della nostra quotidianità. Fra tutte anche quella sportiva.
Non per questo la voglia di sport delle persone è diminuita. Lo dimostrano i dati delle vendite online di cyclette, manubri e di tutte quelle attrezzature necessarie a trasformare le mura domestiche nel regno dell’home fitness .
Così mentre palestre e piscine costrette a chiudere perdono iscritti e incassi, con molti abbonati ormai rassegnati a dire addio ai soldi spesi, il commercio online specializzato nel benessere fisico e mentale prospera. Una ricerca di Aliexpress mostra un boom di acquisti di attrezzature sportive a livello globale.
Un trend che sembra confermato anche da alcune aziende del settore. Ad esempio la Technogym fa sapere che sono aumentate le richieste lato consumer di tapis roulant, ma anche di altri prodotti, come la technogym bike, una cyclette dotata di uno schermo connesso al sistema digitale della società che permette di ricevere classi di spinning tenute da professionisti di tutto il mondo.
E mentre gli sportivi si adeguano alle nuove condizioni, palestre e piscine devono fare i conti con i mancati guadagni, attuali e potenziali.
Ma gli italiani come hanno reagito alla chiusura di palestre e impianti sportivi? Tra videotutorial su YouTube, lezioni in diretta Instagram e sedute di gruppo su Skype, in tanti hanno inserito nella propria routine l’allenamento da casa. Una buona fetta sicuramente è rappresentata da novizi del settore, pescati tra coloro che non avevano il tempo di frequentare piscine e centri sportivi, e che hanno riscoperto il benessere fisico seguendo l’esempio di sportivi e vip sui propri profili social.
L'home fitness si differenzia dalla palestra tradizionale per ovvi motivi, la quantità di attrezzature disponibili, il poter essere guidato da un esperto nel raggiungere i propri obiettivi, e perché no anche per la continua possibilità di fare nuove conoscenze, o di utilizzarlo come momento da spendere insieme ad amici o familiari. Tuttavia per molte persone l’allenamento entro le mura domestiche è diventato un vero e proprio metodo quotidiano per mantenersi in forma senza spese eccessive; di fatti l’allenamento indoor permette un alto livello di personalizzazione di attività e attrezzature, oltre che garantire la comodità e il netto risparmio di tempo dovuto agli spostamenti verso la palestra o il centro fitness. Certo è che la mancanza di stimoli, un personal trainer o una scheda di attività da eseguire per seduta, potrebbe portare alcuni individui ad abbandonare qualsiasi programma di attività fisica, eppure le statistiche hanno smentito questo atteggiamento: evidentemente agli italiani la sedentarietà non piace. Forse in questo momento storico, non sono soltanto il raggiungimento di certi standard di bellezza, o la salute fisica sono le priorità di chi pratica home fitness, ma bensì la conquista di una certa salute mentale, sicuramente messa a dura prova dal lockdown e dalle sue conseguenze. La scelta è sicuramente ampia, e anche per chi non dispone di uno spazio dedicato a casa le possibilità sono presso che infinite, per cui non ci sono davvero più scuse per non alzarsi dal divano, e soprattutto per non coltivare la propria salute anche a casa.
architetto Sofia Venezia